In questi giorni mi è successo un piccolo episodio tra amiche, che ha avuto però l'effetto di farmi un po' crollare il mondo addosso e insomma mi ha costretta a una decisione dolorosa.
Tuttavia, ho sentito di essere veramente grata al Signore perché mi sta aiutando a scoprire veramente "com'è la vita" uscendo dall'infanzia, anche togliendo di mezzo gli idealismi più belli, e allo stesso tempo a scoprire com'è fatto il *mio* cuore.
Quindi, memore del salmo che piace tanto alla prof, ho scritto di getto questa preghiera, che adesso condivido con voi:
Benedetto sei tu, Signore,
che addestri il mio arco alla guerra
e la mia mano alla battaglia.
Benedetto sei tu, Signore,
che mi porti per mano incontro alla vita,
laddove ancora non sono andata.
Benedetto sei tu, Signore,
perché mi hai dato i miei genitori,
che con tutti i loro difetti mi hanno offerto un nido protetto,
e dei valori forti, che ho assimilato profondamente.
Benedetto sei tu, Signore,
perché mi hai dato un cuore forte, anche se delicato,
perché alle difficoltà della vita potessi rispondere
donando ancora più amore.
Benedetto sei tu, Signore,
perché hai nascosto queste cose a molti,
e le hai mostrate a me, che pure umile non sono,
ma evidentemente mi hai ritenuta degna di Te.